NVIDIA GeForce GTX 1650

NVIDIA GeForce GTX 1650: GPU economico per giocatori e non solo
Aprile 2025
Nonostante il rilascio di nuove generazioni di schede grafiche, la NVIDIA GeForce GTX 1650 rimane una scelta popolare per assemblaggi economici. Questo modello, presentato nel 2019, continua a trovare il suo pubblico grazie al bilanciamento tra prezzo, efficienza energetica e prestazioni adeguate. Scopriamo quali sono i suoi punti di forza, a chi può andare bene nel 2025 e quali aspetti considerare prima dell'acquisto.
1. Architettura e caratteristiche principali
Architettura Turing: ambizioni modeste
La GTX 1650 è costruita sull'architettura Turing, ma priva delle chiavi "features" delle schede RTX di punta, come i core RT per il ray tracing e i core tensor per DLSS. Si tratta di una versione semplificata, rivolta a compiti di base. Il processo tecnologico è di 12 nm (TSMC), che nel 2025 appare obsoleto rispetto ai chip da 5-7 nm, ma spiega il basso costo.
Funzioni uniche: minime, ma senza sorprese
La scheda supporta solo le tecnologie di base di NVIDIA:
- Adaptive Shading — ottimizzazione del carico sul GPU;
- NVENC — codifica video hardware per lo streaming;
- DirectX 12 Ultimate (parzialmente) — ma senza ray tracing.
Le funzioni RTX, FSR di AMD o Intel XeSS non sono disponibili. Tuttavia, i driver supportano il FidelityFX Super Resolution (FSR) di AMD, che consente di aumentare il FPS in giochi con risoluzione superiore a 1080p.
2. Memoria: modesta, ma pratica
GDDR6 vs GDDR5: due versioni di una scheda
Le prime versioni della GTX 1650 erano dotate di 4 GB di GDDR5, ma successivamente sono apparse opzioni con GDDR6. Nel 2025, sul mercato predominano le versioni GDDR6 con una larghezza di banda di 192 GB/s (contro 128 GB/s per GDDR5). Il bus di memoria è di 128 bit, il che è sufficiente per il gaming a 1080p.
Influenza sulle prestazioni
La capacità di 4 GB è adeguata per la maggior parte dei giochi a impostazioni medie, ma in titoli come Cyberpunk 2077 o Hogwarts Legacy potrebbero verificarsi cali di prestazioni a causa della mancanza di VRAM. I modelli GDDR6 mostrano un FPS del 10-15% più elevato in giochi con carichi di texture intensivi.
3. Prestazioni nei giochi: aspettative realistiche
1080p: livello confortevole
Nel 2025 la GTX 1650 rimane «giocabile» solo per progetti poco esigenti:
- CS2 — 120-140 FPS (impostazioni massime);
- Fortnite — 60-70 FPS (impostazioni alte, senza Ray Tracing);
- Apex Legends — 70-80 FPS (impostazioni medie);
- Cyberpunk 2077 — 30-35 FPS (impostazioni basse + FSR).
1440p e 4K: non raccomandati
Per il 1440p la potenza del GPU non è sufficiente anche a impostazioni basse (eccetto per giochi più vecchi come GTA V). 4K — non raccomandato.
Ray tracing: tecnicamente possibile, ma inutile
Senza core RT, l'attivazione del ray tracing riduce gli FPS a 10-15 immagini. Anche con FSR, è impossibile giocare.
4. Compiti professionali: adatta per iniziare
Montaggio video e rendering
Grazie ai 896 core CUDA e a NVENC, la scheda gestisce il montaggio in DaVinci Resolve o Premiere Pro per progetti FullHD. Il rendering in Blender è possibile, ma lento: la scena BMW Benchmark viene elaborata in circa 25 minuti (contro circa 5 minuti per la RTX 3060).
Calcoli scientifici
Per compiti basati su CUDA/OpenCL (ad esempio, machine learning a livello base), il GPU è utile, ma le capacità di VRAM e la velocità di calcolo sono molto limitate.
5. Consumo energetico e produzione di calore
TDP 75-85 W: risparmio sulla PSU
I modelli senza alimentazione aggiuntiva (funzionano tramite PCIe x16) sono ideali per aggiornare vecchi PC. Anche con GDDR6, la scheda raramente consuma più di 90 W.
Raffreddamento: silenziosa e compatta
La maggior parte delle opzioni è dotata di 1-2 ventole. La temperatura sotto carico è di 65-75°C. Per case ben ventilati, vanno bene anche i modelli con raffreddamento passivo (nelle versioni Low Profile).
6. Confronto con i concorrenti
AMD Radeon RX 6500 XT (4 GB)
- Pro: migliore prestazione nei giochi Vulkan, supporto per FSR 3.0.
- Contro: bus a 64 bit, problemi con PCIe 3.0.
Intel Arc A380 (6 GB)
- Pro: maggiore VRAM, supporto per AV1.
- Contro: scarsa ottimizzazione dei driver.
Nel 2025, la GTX 1650 vince rispetto ai concorrenti in stabilità e compatibilità, ma perde rispetto alle tecnologie più recenti.
7. Consigli pratici
Alimentatore
Sufficiente alimentatore da 350 W (ad esempio, EVGA 350W 80+ Bronze). Per le versioni GDDR6 con alimentatore a 6 pin — 400 W.
Compatibilità
- Schede madri: PCIe 3.0 x16 (compatibilità retroattiva con PCIe 2.0);
- Processori: vanno bene anche vecchi Intel Core i5 o AMD Ryzen 3.
Driver
Si raccomanda la versione 535.xx o superiore. Evitare le build "sperimentali": potrebbero verificarsi errori in OpenGL.
8. Pro e contro
Pro:
- Basso consumo energetico;
- Funzionamento silenzioso;
- Supporto per FSR e NVENC;
- Prezzo a partire da $150 (modelli nuovi).
Contro:
- 4 GB di VRAM non sono sufficienti per i moderni giochi AAA;
- Nessun ray tracing hardware;
- Processo tecnologico obsoleto.
9. Conclusione finale: a chi è adatta la GTX 1650?
Questa scheda grafica è una scelta per:
1. Giocatori a budget limitato che sono disposti a giocare a impostazioni basse.
2. Proprietari di vecchi PC che necessitano di un semplice aggiornamento senza sostituire l'alimentatore.
3. Utenti da ufficio che occasionalmente avviano giochi poco esigenti.
4. Montatori principianti per lavorare con video FullHD.
Nel 2025, la GTX 1650 non è "top", ma una soluzione pratica dove il prezzo è importante e non le ultra impostazioni. Se il tuo budget è limitato a $150-170 e sei disposto a lanciare giochi come Cyberpunk 2077 al minimo, questa è la tua opzione. Tuttavia, per un futuro aggiornamento, vale la pena considerare schede con 8 GB di VRAM e supporto per DLSS/FSR 3.0.