NVIDIA GeForce GTX 690

NVIDIA GeForce GTX 690

NVIDIA GeForce GTX 690 nel 2025: retrospettiva di una leggenda dell'era dual-GPU

Introduzione

NVIDIA GeForce GTX 690, rilasciata nel 2012, è diventata un simbolo di un'epoca in cui le soluzioni multi-chip dominavano la lotta per le massime prestazioni. Dopo 13 anni, questo modello rimane iconico per gli appassionati, ma il suo posto nel mondo moderno richiede una rivalutazione. In questo articolo analizzeremo cosa può sorprendere nel 2025 la GTX 690 e dove i suoi limiti diventeranno critici.


Architettura e caratteristiche chiave

Architettura Kepler: colpo doppio

La GTX 690 è costruita sull'architettura Kepler (modello GK104) ed è unica nel suo genere poiché combina due GPU su un'unica scheda. Il processo tecnologico è a 28 nm, che nel 2012 era una soluzione all'avanguardia. Ognuno dei chip contiene 1536 core CUDA, per un totale di 3072 processori stream.

Mancanza di tecnologie moderne

La GTX 690 è stata progettata prima dell'era del ray tracing e degli algoritmi AI. Qui non ci sono supporto RTX, DLSS o FidelityFX. Tuttavia, all'epoca NVIDIA ha introdotto il TXAA (Temporal Anti-Aliasing) e l'Adaptive VSync: funzioni che migliorano l'anti-aliasing e la sincronizzazione dei fotogrammi.

Caratteristiche del sistema dual-GPU

La scheda utilizza la tecnologia SLI per unire i due chip. Tuttavia, la scalabilità delle prestazioni raramente raggiungeva il 100%, e il supporto Multi-GPU nei giochi anche nel 2025 rimane instabile. Molti progetti moderni non sono affatto ottimizzati per tale tipo di soluzioni.


Memoria: potenziale e limiti

GDDR5 e 4 GB: poco per le esigenze moderne

Ogni GPU è dotata di 2 GB di memoria GDDR5 con un bus a 256-bit (totale 4 GB). La larghezza di banda è pari a 384 GB/s (192 GB/s per chip). Per i giochi degli anni 2010 era sufficiente, ma nel 2025 anche 8 GB rappresentano lo standard minimo. Ad esempio, in "Cyberpunk 2077" a 1080p sono richiesti 6-8 GB di VRAM.

Problemi di buffer

Il volume limitato di memoria e la sua divisione tra i chip creano un "collo di bottiglia" nei giochi moderni. Texture ad alta risoluzione e scene complesse portano a cali di FPS a causa del sovraccarico del buffer.


Prestazioni nei giochi: nostalgia con riserve

1080p: accettabile solo per progetti datati

Nei giochi poco esigenti come "CS:GO" o "Dota 2", la GTX 690 raggiunge 100-150 FPS a impostazioni medie. Tuttavia, in "Elden Ring" o "Starfield", anche a impostazioni basse la frequenza dei fotogrammi a malapena raggiunge i 30 FPS.

1440p e 4K: non per cuori deboli

La scheda non è progettata per risoluzioni superiori al Full HD. I tentativi di far girare "Hogwarts Legacy" a 1440p portano a 15-20 FPS, mentre a 4K si ottiene uno slideshow.

Ray tracing: non disponibile

L'assenza di supporto hardware per i core RT rende impossibile l'utilizzo del ray tracing anche tramite mod di terzi.


Compiti professionali: il tempo ha lasciato il segno

Video editing e rendering

Grazie a CUDA, la GTX 690 gestisce il montaggio di base in DaVinci Resolve o Premiere Pro, ma il rendering di video 4K richiede da 3 a 4 volte più tempo rispetto ai moderni GPU (ad esempio, RTX 4060).

Modellazione 3D

In Blender o Maya, la scheda mostra risultati modesti. Progetti con modelli ad alta poligonazione (>1 milione di poligoni) causano lag.

Calcoli scientifici

Il supporto per CUDA e OpenCL consente di utilizzare la GTX 690 per semplici simulazioni, ma l'efficienza energetica è estremamente bassa. A titolo di confronto: un singolo chip RTX 4090 supera la GTX 690 di 20 volte in calcoli FP32.


Consumo energetico e dissipazione del calore

TDP di 300 W: preparatevi a bollette elevate

La GTX 690 richiede un efficiente sistema di raffreddamento e un alimentatore di qualità. Il suo TDP è di 300 W, ma il carico massimo può raggiungere i 350 W.

Raccomandazioni per il raffreddamento

- Un case con almeno 3 ventole: 2 per l'ingresso, 1 per l'uscita.

- La sostituzione della pasta termica è obbligatoria per i modelli che non sono stati manutenuti per anni.

- La temperatura ambiente ideale è sotto i 25°C. A 30°C, la GPU può riscaldarsi fino a 85°C.


Confronto con i concorrenti

AMD Radeon HD 7990: principale concorrente

La scheda dual-chip HD 7990 (2x Tahiti XT) nel 2013 ha competito con la GTX 690. Oggi entrambe le schede sono ormai obsolete, ma la soluzione AMD soffre più spesso di cali nei frame rate a causa di driver meno efficienti.

Analoghi moderni: RTX 3050

Anche la budget RTX 3050 (8 GB GDDR6) supera di due volte la GTX 690 in termini di prestazioni, consumando però solo 130 W.


Suggerimenti pratici

Alimentatore: almeno 600 W

Anche se il sistema è modesto, scegliete un alimentatore con margine. Si consigliano modelli Corsair CX650M o Be Quiet! Pure Power 12 M 600W.

Compatibilità con le piattaforme

- PCIe 3.0 x16: la scheda funziona anche su slot PCIe 4.0/5.0, ma senza aumento di velocità.

- Windows 10/11: i driver NVIDIA hanno cessato il supporto per GTX 600 nel 2021. L'ultima versione stabile è la 472.12.

Dettagli sui driver

- I giochi moderni potrebbero non avviarsi a causa dell'API obsoleta (DirectX 12 Ultimate non è supportato).

- La comunità di appassionati rilascia driver modificati, ma la loro stabilità è incerta.


Pro e contro

Pro:

- Valore storico: design iconico con retroilluminazione e carcassa in alluminio.

- Unicità: una delle ultime soluzioni dual-GPU di NVIDIA.

- Supporto SLI per la compatibilità con altre schede Kepler.

Contro:

- Architettura obsoleta: mancanza di RTX, DLSS, poco spazio di memoria.

- Alto consumo energetico.

- Supporto limitato per giochi e driver.


Conclusione finale: a chi si adatta la GTX 690 nel 2025?

Questa scheda video è una scelta per:

1. Collezionisti e appassionati di retro, che assemblano PC in stile anni 2010.

2. Proprietari di vecchi sistemi, dove l'upgrade è impossibile (ad esempio, piattaforma LGA 1155).

3. Amanti degli esperimenti, pronti a combattere con i driver per far girare classici come "Crysis 3" a impostazioni ultra.

Per giochi moderni e compiti professionali, la GTX 690 non è adatta. Il suo destino è la nostalgia e un'applicazione di nicchia. Se cercate potenza a $150, è meglio orientarsi verso una GTX 1660 Super usata o una RX 6600.


Postfazione

NVIDIA GeForce GTX 690 è un monumento a un'epoca in cui gli ingegneri competivano in soluzioni multi-chip. Oggi ci ricorda quanto velocemente evolvono le tecnologie e ci offre l'opportunità di immergerci nel passato, dove ogni fotogramma era conquistato con fatica. Ma per lavori reali e giochi nel 2025 è meglio scegliere qualcosa di moderno, come RTX 4060 o RX 7600.

Di base

Nome dell'etichetta
NVIDIA
Piattaforma
Desktop
Data di rilascio
May 2012
Nome del modello
GeForce GTX 690
Generazione
GeForce 600
Clock base
915MHz
Boost Clock
1019MHz
Interfaccia bus
PCIe 3.0 x16
Transistor
3,540 million
TMUs
?
Le unità di mappatura texture (TMUs) servono come componenti della GPU, in grado di ruotare, scalare, distorcere immagini binarie e poi posizionarle come texture su qualsiasi piano di un dato modello 3D. Questo processo è chiamato mappatura texture.
128
Fonderia
TSMC
Dimensione del processo
28 nm
Architettura
Kepler

Specifiche della memoria

Dimensione memoria
2GB
Tipo di memoria
GDDR5
Bus memoria
?
La larghezza del bus di memoria si riferisce al numero di bit di dati che la memoria video può trasferire in un singolo ciclo di clock. Maggiore è la larghezza del bus, maggiore è la quantità di dati che può essere trasmessa istantaneamente. La larghezza del bus di memoria è un parametro cruciale della memoria video. La larghezza di banda della memoria si calcola così: Larghezza di banda della memoria = Frequenza della memoria x Larghezza del bus di memoria / 8.
256bit
Clock memoria
1502MHz
Larghezza di banda
?
La larghezza di banda della memoria si riferisce alla velocità di trasferimento dati tra il chip grafico e la memoria video. Si misura in byte al secondo e la formula per calcolarla è: larghezza di banda della memoria = frequenza di lavoro × larghezza del bus di memoria / 8 bit.
192.3 GB/s

Prestazioni teoriche

Tasso di pixel
?
Il tasso di riempimento dei pixel si riferisce al numero di pixel che una unità di elaborazione grafica (GPU) può renderizzare al secondo, misurato in MPixel/s o GPixel/s. È la metrica più comunemente usata per valutare le prestazioni di elaborazione dei pixel di una scheda grafica.
32.61 GPixel/s
Tasso di texture
?
Il tasso di riempimento della texture si riferisce al numero di elementi di mappa texture (texel) che una GPU può mappare su pixel in un secondo.
130.4 GTexel/s
FP64 (doppio)
?
Una metrica importante per misurare le prestazioni della GPU è la capacità di calcolo in virgola mobile. I numeri in virgola mobile a doppia precisione (64 bit) sono richiesti per il calcolo scientifico che richiede un'ampia gamma numerica e un'alta precisione.
130.4 GFLOPS
FP32 (virgola mobile)
?
Una metrica importante per misurare le prestazioni della GPU è la capacità di calcolo in virgola mobile. I numeri a virgola mobile a precisione singola (32 bit) vengono utilizzati per attività comuni di elaborazione grafica e multimediale, mentre i numeri a virgola mobile a precisione doppia (64 bit) sono necessari per il calcolo scientifico che richiede un'ampia gamma numerica e un'elevata precisione. I numeri a virgola mobile a mezza precisione (16 bit) vengono utilizzati per applicazioni come l'apprendimento automatico, dove è accettabile una precisione inferiore.
3.193 TFLOPS

Varie

Unità di ombreggiatura
?
L'unità di elaborazione più fondamentale è il processore di streaming (SP), dove vengono eseguite istruzioni e compiti specifici. Le GPU eseguono il calcolo parallelo, il che significa che più SP lavorano contemporaneamente per elaborare i compiti.
1536
Cache L1
16 KB (per SMX)
Cache L2
512KB
TDP
300W
Versione Vulkan
?
Vulkan è un'API di grafica e calcolo multipiattaforma di Khronos Group, che offre prestazioni elevate e un basso sovraccarico della CPU. Consente agli sviluppatori di controllare direttamente la GPU, riduce il sovraccarico del rendering e supporta processori multi-threading e multi-core.
1.1
Versione OpenCL
3.0
OpenGL
4.6
DirectX
12 (11_0)
CUDA
3.0
Connettori di alimentazione
2x 8-pin
Modello Shader
5.1
ROPs
?
Il raster operations pipeline (ROPs) si occupa principalmente di gestire i calcoli di illuminazione e riflessione nei giochi, così come gestire effetti come l'anti-aliasing (AA), l'alta risoluzione, il fumo e il fuoco. Più esigenti sono gli effetti di anti-aliasing e illuminazione in un gioco, più alte sono le prestazioni richieste per i ROPs.
32
PSU suggerito
700W

Classifiche

FP32 (virgola mobile)
Punto
3.193 TFLOPS
Vulkan
Punto
17454
OpenCL
Punto
16268

Rispetto ad altre GPU

FP32 (virgola mobile) / TFLOPS
3.356 +5.1%
3.291 +3.1%
3.044 -4.7%
2.911 -8.8%
Vulkan
69708 +299.4%
40716 +133.3%
18660 +6.9%
OpenCL
62821 +286.2%
38843 +138.8%
21442 +31.8%
884 -94.6%