NVIDIA GeForce GTX 960

NVIDIA GeForce GTX 960 nel 2025: vale la pena acquistarla?
Analizziamo una scheda video leggendaria a un decennio dal suo lancio
Introduzione
La NVIDIA GeForce GTX 960, lanciata nel 2015, è diventata una scelta popolare tra i gamer grazie al suo equilibrio tra prezzo e prestazioni. Ma nel 2025, quando il mercato è saturo di schede con supporto per il ray tracing e tecnologie di intelligenza artificiale, è ancora rilevante? Scopriamo chi potrebbe trarre beneficio da questo modello oggi.
Architettura e caratteristiche chiave
Architettura Maxwell
La GTX 960 è basata sull'architettura Maxwell (GM206), realizzata con un processo produttivo a 28 nm. Rispetto ai moderni chip a 5 nm (come quelli della serie RTX 40), questo sembra obsoleto, ma ai suoi tempi Maxwell era famosa per la sua efficienza energetica.
Mancanza di RTX e DLSS
La scheda non supporta il ray tracing (RTX) e il DLSS, le tecnologie chiave di NVIDIA per i giochi moderni. Al loro posto sono attivate le funzioni proprietarie degli anni 2010:
- MFAA (anti-aliasing a basso consumo di risorse);
- VXAO (ombreggiatura avanzata in giochi come Rise of the Tomb Raider).
Conclusione: la GTX 960 è una scheda "rasterizzata" pura, orientata al livello funzionale DirectX 12 Feature Level 11_0. La compatibilità con Vulkan e OpenGL è limitata a versioni obsolete.
Memoria: un punto debole?
- Tipo e dimensione: GDDR5, 2 GB (più raramente 4 GB).
- Bus: 128 bit, con una larghezza di banda di 112 GB/s (rispetto ai 448 GB/s della budget RTX 3050 con GDDR6).
Problemi nel 2025:
- 2 GB di memoria video non sono sufficienti nemmeno per le impostazioni minime in giochi come Cyberpunk 2077 o Starfield.
- I modelli da 4 GB si comportano leggermente meglio, ma in 1440p e 4K ci sono cali di FPS a causa della mancanza di memoria.
Consiglio: Per un'esperienza confortevole a 1080p è consigliabile limitarsi a giochi fino al 2020 (ad esempio, The Witcher 3, GTA V).
Prestazioni nei giochi: numeri
I test nel 2025 mostrano risultati modesti:
- 1080p / Impostazioni basse:
- Fortnite: 45–55 FPS (senza supporto DLSS);
- Apex Legends: 50–60 FPS;
- Elden Ring: 30–35 FPS (con frequenti freeze).
- 1440p e 4K: Non consigliati — gli FPS raramente superano i 25 fotogrammi.
Ray tracing: Mancanza di supporto hardware. Le soluzioni software (come Reshade) riducono le prestazioni del 40–50%.
Compiti professionali: non la miglior scelta
- Montaggio video: In Premiere Pro o DaVinci Resolve, la scheda gestisce il montaggio a 1080p, ma il rendering a 4K richiederà 3-4 volte più tempo rispetto a una RTX 3050.
- Modellazione 3D: In Blender o Maya, le scene basilari vengono elaborate lentamente a causa del numero ridotto di core CUDA (1024 contro 2560 della RTX 3050).
- Calcoli scientifici: Supporto per CUDA e OpenCL c'è, ma per compiti seri è meglio optare per una scheda con una maggiore capacità di memoria (dai 8 GB in su).
Conclusione: La GTX 960 è adatta solo per compiti di base. Per i professionisti, è una scelta obsoleta.
Consumo energetico e raffreddamento
- TDP: 120 W — un valore modesto anche per il 2025.
- Raccomandazioni per l'alimentatore: Un alimentatore da 400 W (ad esempio, EVGA 400 N1).
- Raffreddamento:
- Il dissipatore di riferimento gestisce il carico, ma è rumoroso a 75–80°C.
- Nei case compatti (Mini-ITX) può verificarsi il surriscaldamento — è meglio utilizzare modelli con 2-3 ventole.
Consiglio: Pulisci regolarmente la scheda dalla polvere — la pasta termica potrebbe essersi seccata dopo 10 anni.
Confronto con i concorrenti
Nel 2025, la GTX 960 compete non con l'AMD R9 380 (suo contemporaneo), ma con i moderni modelli budget:
- NVIDIA RTX 3050 (6 GB, $199): +200% di prestazioni, supporto per DLSS 3.5.
- AMD RX 6500 XT (4 GB, $159): +120% FPS in DX12, ma supporto driver limitato.
- Intel Arc A380 (6 GB, $129): Meglio nei giochi Vulkan, ma problemi di ottimizzazione.
Conclusione: Anche le nuove schede budget superano la GTX 960. Il suo unico vantaggio è il prezzo (se riesci a trovarne una nuova per $80–100).
Consigli pratici
1. Alimentatore: 400–450 W con certificazione 80+ Bronze.
2. Compatibilità:
- Funziona con PCIe 3.0/4.0;
- Richiede una scheda madre UEFI per supportare Windows 11.
3. Driver: Il supporto ufficiale di NVIDIA è terminato nel 2023. La comunità rilascia patch (ad esempio tramite NVCleanstall), ma la stabilità non è garantita.
Importante: La scheda non supporta HDMI 2.1 e DisplayPort 2.0 — la risoluzione massima è 4K@60 Hz tramite HDMI 2.0.
Pro e contro
Pro:
- Basso consumo energetico;
- Funzionamento silenzioso (nei modelli con raffreddamento migliorato);
- Prezzo accessibile nel mercato dell'usato ($50–70).
Contro:
- Poco video memoria;
- Nessun supporto per RTX/DLSS;
- Driver obsoleti.
Conclusione finale: a chi si adatta la GTX 960?
Questa scheda è la scelta per:
1. Gamer economici che giocano a progetti più vecchi (fino al 2018).
2. Proprietari di PC con alimentatori obsoleti, dove non è possibile installare una GPU potente.
3. Appassionati che assemblano sistemi retro.
Alternativa: Se il budget lo consente, meglio prendere una nuova RTX 3050 o RX 6600 per $150–200 — dureranno più a lungo e garantiranno comfort nei giochi moderni.
La GTX 960 nel 2025 è un esempio di "cavallo di battaglia" del passato, che può ancora tornare utile, ma già non soddisfa le esigenze dell'era del ray tracing e del rendering AI.