Intel Atom Z3735G

Intel Atom Z3735G: Processore ultra-budget per compiti di base nel 2025
Introduzione
Intel Atom Z3735G è un processore lanciato nel 2014, ma ancora presente nei dispositivi ultra-budget. Nonostante la sua obsolescenza, mantiene un uso di nicchia grazie al consumo energetico estremamente basso. Nel 2025, tali chip sono rilevanti solo per scenari specifici. Vediamo a chi e perché potrebbe servire questo processore oggi.
Architettura e processo tecnologico: 22 nm e ambizioni modeste
Nome in codice e tecnologia
Il processore appartiene alla famiglia Bay Trail-T, realizzato con un processo tecnologico a 22 nm. Questa tecnologia è obsoleta anche per la metà degli anni 2010, ma ha fornito al chip un'efficienza energetica record.
Core, thread e frequenze
- 4 core/4 thread: Tutti i core sono fisici, senza supporto per Hyper-Threading.
- Frequenze: Base a 1.33 GHz, turbo mode fino a 1.83 GHz. Tuttavia, a causa del TDP di 2 W, l'accelerazione dura solo pochi secondi.
- Architettura Silvermont: Ottimizzata per i dispositivi mobili, ma inferiore ai core moderni in IPC (istruzioni per ciclo).
Grafica integrata
- Intel HD Graphics (Bay Trail): 4 unità di esecuzione (EU), frequenza fino a 646 MHz.
- Capacità: Supporto per DirectX 11, decodifica video 1080p (H.264). Poco adatta ai giochi: anche Minecraft a impostazioni minime riesce a mantenere appena 20-25 FPS.
Consumo energetico e TDP: Risparmio record
TDP 2 W è il principale vantaggio del Z3735G. Questo consente:
- Di rinunciare al raffreddamento attivo (ventilatore).
- Di integrare il processore in dispositivi compatti: tablet, mini-PC, gadget IoT.
- Di garantire un'autonomia fino a 10-12 ore in dispositivi con batteria da 30-35 Wh.
Limitazioni: Un TDP basso è un'arma a doppio taglio. Sotto carico, il processore raggiunge immediatamente il limite termico, abbassando la frequenza. Ad esempio, durante il rendering di una pagina web con video, i core possono "scendere" fino a 1.2 GHz in 2-3 secondi.
Prestazioni: Minimo per la sopravvivenza
Compiti d'ufficio
- Documenti: LibreOffice, Google Docs — funzionano, ma con ritardi nel caricamento di file pesanti (20+ MB).
- Browser: 5-7 schede in Chrome — è il limite. YouTube 1080p — possibile, ma con occasionali blocchi.
Multimedia
- Video: Riproduzione locale 1080p (H.264) — fluida. 4K o HEVC — non supportato.
- Streaming: Netflix, YouTube — 720p senza problemi, 1080p — possibili artefatti.
Gaming
- Giochi vecchi: Half-Life 2, Portal — 30 FPS a impostazioni basse.
- Progetti indie: Stardew Valley, Terraria — giocabile.
- Giochi moderni: Anche Among Us potrebbe richiedere una riduzione della risoluzione.
Turbo mode: Praticamente inutile. L'incremento fino a 500 MHz dura 3-5 secondi, dopo di che si verifica il throttling.
Scenari d'uso: A chi è utile l'Atom Z3735G nel 2025?
1. Dispositivi educativi: Tablet economici per le scuole (esempio: DragonTouch Y88X Pro 2025, $120).
2. Media center: Mini-PC per la riproduzione video (ad esempio, collegamento a un proiettore).
3. Dispositivi IoT: Terminali, chioschi informativi.
4. Gadget di riserva: "Per ogni evenienza" per viaggi — lettura, appunti, chiamate tramite Zoom (a bassa risoluzione).
A chi non si adatta:
- A freelance — rallentamenti in Figma o Google Meet.
- A gamer — anche il gaming in cloud richiede una decodifica video stabile.
- A fotografi/designer — Photoshop Elements 2025 non si avvierà.
Autonomia: Vita lunga senza presa
Tempo di lavoro:
- Tablet con Z3735G e batteria da 32 Wh — 8-10 ore di navigazione web.
- Mini-PC con batteria esterna — fino a 24 ore in modalità media player.
Tecnologie di risparmio energetico:
- Intel SpeedStep: Modifica dinamica della frequenza.
- C-states: Disattivazione dei core non utilizzati.
- Display Power Saving Technology: Riduzione automatica della luminosità dello schermo.
Consiglio: Per massimizzare l'autonomia, disattivare Wi-Fi e Bluetooth, utilizzare temi scuri nelle applicazioni.
Confronto con i concorrenti: In un contesto moderno
AMD A4-5000 (2013):
- TDP 15 W, 4 core Jaguar.
- Prestazioni superiori del 30%, ma autonomia 2-3 volte peggiore.
Apple A8 (2014):
- Geekbench 6 Single-Core — ~200. Doppio della velocità dell'Atom, ma ecosistema iOS.
Intel Celeron N4020 (2019):
- TDP 6 W, 2 core. Nonostante meno core, prestazioni multi-thread superiori del 50%.
Conclusione: Z3735G perde anche contro chip budget del 2018-2020, ma vince in termini di prezzo e autonomia.
Pro e contro: Vale la pena prenderlo nel 2025?
Pro:
- Prezzo dei dispositivi: $100-$200.
- Assenza di rumore (nessun ventilatore).
- Compatibilità con Windows 10/11 (con limitazioni), Linux.
Contro:
- Nessun supporto per AVX, AES-NI — problemi di sicurezza e software moderno.
- Massimo 2 GB di RAM (ufficialmente) — impossibilità di multitasking.
- Porte obsolete: USB 2.0, micro-HDMI.
Raccomandazioni per la scelta del dispositivo
Formati:
- Tablet: Cerca modelli con schermo da 8-10 pollici (ad esempio, Chuwi Hi8 Pro 2025).
- Mini-PC: Utilizzali per segnaletica digitale (MeLE PCG35).
- Laptop ibridi: Tastiera + touchscreen (ad esempio, Linx 12X64).
A cosa prestare attenzione:
1. Quantità di RAM: Minimo 4 GB (non ufficialmente supportati).
2. Storage: 64 GB eMMC — poco, cerca modelli con possibilità di collegare una scheda SD.
3. Schermo: Matrice IPS — affatica meno gli occhi.
Alternative nella fascia $200-300:
- Intel N100 (7 W, 4 core, 2023) — 3 volte più potente.
- Raspberry Pi 5 (per gli appassionati di Linux).
Conclusione finale: A chi può servire l'Atom Z3735G nel 2025?
Questo processore è una scelta per chi:
- Cerca un dispositivo "per un anno" per un bambino.
- Ha bisogno di un media player economico per la seconda casa.
- Sta realizzando un progetto IoT con un budget minimo.
Vantaggi principali:
- Non richiede raffreddamento.
- Funziona con qualsiasi power bank.
- Disponibile in soluzioni pronte "pronte all'uso".
Tuttavia, se il budget consente di aggiungere $50-100, è meglio optare per un moderno Celeron o Pentium Silver — si otterrà di gran lunga più prestazioni senza sacrificare l'autonomia. L'Atom Z3735G nel 2025 è storia di compromessi, dove il principale argomento è "economico" e non "pratico".