Apple A19 Pro

Apple A19 Pro

Apple A19 Pro: un grande salto per iPhone 17 — e due versioni distinte per Air e Pro

La famiglia iPhone 17 è finalmente arrivata e, con essa, una nuova generazione di silicio. Al centro dell’aggiornamento c’è Apple A19 Pro: un chip che sposta l’attenzione dai picchi effimeri ai ritmi sostenuti sotto carico reale, potenzia la grafica (con ray tracing hardware) e aggiunge potenza di calcolo intelligente per Apple Intelligence direttamente sul dispositivo. Arriva in due declinazioni: una tarata per il sottilissimo iPhone Air, l’altra per iPhone 17 Pro / Pro Max. Di seguito una lettura vivace e concreta di ciò che è ufficialmente confermato — e di cosa significa nell’uso quotidiano.


L’idea chiave di A19 Pro: veloce e a lungo

In breve, A19 Pro è pensato perché l’iPhone non “scoppi” solo nei benchmark, ma mantenga prestazioni elevate per minuti e ore. Sui modelli Pro, Apple enfatizza la sustained performance: fino al +40% nei carichi prolungati — cruciale per i giochi con ray tracing, gli export 4K/ProRes e l’inferenza IA on-device. Contribuisce il nuovo design termico con camera di vapore dei Pro, che allontana il calore dal die così da mantenere frequenze più alte più a lungo.


Un’architettura orientata ai carichi ibridi


CPU: 6 core, ottimizzata per la reattività

A19 Pro adotta una configurazione CPU a 6 core. Apple la definisce “la CPU più veloce in uno smartphone”. In pratica si traduce in vantaggi nelle attività single-thread (export foto, codifica audio, archiviazione) e nella costanza dei lavori multi-thread — dal rendering video in background all’elaborazione batch di immagini.

GPU: ray tracing e Acceleratori Neurali in ogni core

La grande novità del blocco grafico è che ogni core della GPU integra Acceleratori Neurali. Questo design ibrido accelera scenari come super-resolution e riduzione del rumore nei video, filtri intelligenti, effetti con ray tracing e l’esecuzione locale di modelli generativi su foto e clip. Il ray tracing hardware è ovviamente presente, con FPS più stabili e luci/ombre più credibili nei titoli supportati. La variante Pro monta una GPU a sei core; l’Air ne ha cinque (dettagli più avanti).

Neural Engine: il motore di sistema per Apple Intelligence

A19 Pro è affiancato da un Neural Engine a 16 core, che lavora in concerto con la CPU e con le unità neurali della GPU. Insieme alimentano Apple Intelligence sul dispositivo — dall’assistente alle correzioni foto/video intelligenti — con risposte più rapide e minori consumi nelle operazioni di IA ripetitive.


Foto e video: le funzioni “pro” diventano la normalità

Sul fronte Pro, la pipeline multimediale è pensata per flussi di lavoro da studio: sono disponibili ProRes RAW e genlock (con la nuova Final Cut Camera), il tutto appoggiandosi al throughput di A19 Pro e all’accelerazione del Neural Engine. Per i creator in mobilità significa colorimetria più fine, sincronizzazione multicamera precisa e meno compromessi quando si produce fuori dallo studio.


Connettività: il nuovo chip wireless N1

L’idea di prestazioni sostenute tocca anche la rete. L’intera famiglia iPhone 17 adotta il coprocessore N1 con Wi-Fi 7, Bluetooth 6 e Thread, oltre a una maggiore stabilità per AirDrop e Hotspot personale. In pratica: più banda, meno jitter nelle reti congestionate e trasferimenti di file pesanti decisamente più fluidi.


Termica sui Pro: una camera di vapore per una «velocità che dura»

Su iPhone 17 Pro, Apple dettaglia una camera di vapore integrata in un corpo unibody in alluminio. All’interno, acqua deionizzata trasporta il calore da A19 Pro alla scocca, distribuendolo in modo uniforme. È ciò che sostiene il vantaggio dei modelli Pro nei carichi lunghi: meno throttling e più velocità reale in sessioni che, in passato, crollavano dopo pochi minuti di accumulo termico.


Due versioni di A19 Pro: una per iPhone Air, l’altra per iPhone 17 Pro / Pro Max

Passiamo alla parte più interessante: le differenze nell’implementazione dello stesso silicio.


A19 Pro per iPhone Air: «potenza pro» in 5,6 mm

iPhone Air è l’iPhone più sottile, e fa girare A19 Pro adattato a questo obiettivo. Troviamo una GPU a 5 core (contro i sei del Pro); ogni “tile” grafico mantiene comunque il proprio Acceleratore Neurale, e il Neural Engine resta a 16 core. Risultato: un dispositivo molto veloce che opera entro limiti termici più stretti rispetto ai Pro. Un’ulteriore differenza è il nuovo modem C1X, più rapido ed efficiente della generazione precedente, con benefici sull’autonomia. E naturalmente la stessa pila wireless N1 (Wi-Fi 7 / BT 6 / Thread).

Cosa cambia nella pratica
— Nei giochi AAA e nei carichi grafici avanzati, Air mantiene un livello molto alto grazie all’architettura della GPU e ai boost neurali per core; nelle scene più pesanti, però, i Pro restano più stabili grazie al core GPU aggiuntivo e al margine termico.
— Nelle attività creative di tutti i giorni (ripresa, editing foto/video, funzioni di Apple Intelligence), la differenza è difficile da percepire: il NE a 16 core e le unità neurali della GPU compiono la stessa “magia” in locale e con rapidità.
— In rete e batteria, Air beneficia di C1X e N1: un modem più veloce riduce il tempo di trasmissione attiva — e restituisce minuti preziosi all’autonomia.


A19 Pro per iPhone 17 Pro / Pro Max: grafica al massimo e «velocità di fondo»

Su iPhone 17 Pro / Pro Max, A19 Pro si esprime al completo: GPU a 6 core con Acceleratori Neurali in ciascuno, Neural Engine a 16 core, ray tracing hardware e un sistema termico ambizioso con camera di vapore. Apple dichiara fino al +40% di prestazioni sostenute rispetto alla generazione precedente. Per editor e gamer in mobilità, è un dato più significativo di un “+X%” di picco: meno cali di frequenza, frame time più regolari, export ripetuti più rapidi.

Cosa cambia nella pratica
— Le sessioni lunghe (giochi con RT, rendering, inferenza LLM) sono il terreno ideale dei Pro. La camera di vapore consente al chip di restare in “turbo” più a lungo.
— Le modalità video professionali (ProRes RAW, genlock) si appoggiano direttamente sulla pipeline multimediale di A19 Pro e sulle sue prestazioni sostenute — è l’habitat naturale della gamma Pro.


In cosa differiscono esattamente le due versioni di A19 Pro

Per fissare le idee, ecco l’essenziale:

  • Grafica: Air — GPU a 5 core; Pro — GPU a 6 core. Entrambe con ray tracing hardware e Acceleratori Neurali in ogni core GPU.

  • Neural Engine: 16 core su entrambe. La differenza reale deriva dal “tetto” termico del dispositivo e quindi dalle prestazioni sostenute, non dalla scheda tecnica del NE.

  • Raffreddamento: i modelli Pro hanno la camera di vapore — vantaggio netto nei carichi prolungati; su Air non è menzionata una camera di vapore.

  • Wireless: entrambe le versioni utilizzano N1 (Wi-Fi 7 / BT 6 / Thread).

  • Modem: Air integra il nuovo C1X (più veloce ed efficiente della generazione precedente); sui Pro il modem non è specificato nei materiali di lancio.


Perché contano gli Acceleratori Neurali dentro la GPU

Storicamente, il “cervello neurale” dell’iPhone era soprattutto il Neural Engine. Con A19 Pro, Apple aggiunge di fatto un ulteriore livello di accelerazione IA all’interno dei core grafici. Molti effetti — dalla riduzione del rumore alla super-resolution, fino a parti della pipeline di ray tracing — possono essere calcolati al volo senza spostare dati tra blocchi. Questo allevia i colli di bottiglia della memoria. Nell’uso si traduce in funzioni “pesanti” della fotocamera più fluide e strumenti di editing più reattivi.


Gaming: ray tracing con FPS stabili

Il ray tracing su smartphone non stupisce più; con A19 Pro il punto è abbinarlo a frame rate costanti. Qui tutti i tasselli si incastrano: una GPU a sei (o cinque) core, gli helper neurali per core, un envelope termico ben dimensionato e lo stack N1 (per i titoli che streammano asset). In pratica, i modelli Pro prendono il vantaggio nelle scene più esigenti, mentre Air raggiunge un livello visivo molto vicino in un telaio ultra-sottile.



Foto e video: l’IA on-device come nuova normalità

Lo smartphone è sempre più sia fotocamera sia sala di montaggio. Su iPhone 17 Pro ciò non è sostenuto solo dai workflow di Final Cut e dalle modalità pro, ma anche dall’hardware: A19 Pro + Neural Engine a 16 core + unità neurali per core nella GPU. Dai ritratti di “nuova generazione” alla pulizia “magica” del fotogramma, gran parte del lavoro avviene sul dispositivo. Per i creator significa tempi di render prevedibili e meno “sorprese” sotto forma di rallentamenti improvvisi a progetto in corso.


Quale scegliere: Air o Pro?

  • Scegli iPhone Air se dai priorità alla massima sottigliezza e vuoi prestazioni quasi Pro. GPU a cinque core con acceleratori neurali per core, NE a 16 core, nuovo C1X e N1 compongono una base potentissima — ideale per l’uso quotidiano impegnativo e per la maggior parte dei compiti creativi.

  • Scegli iPhone 17 Pro / Pro Max se i tuoi carichi sono sessioni lunghe: giochi AAA con ray tracing, export video frequenti, inferenza LLM locale. Qui contano la GPU a 6 core e, soprattutto, la camera di vapore, che offre un chiaro vantaggio nelle prestazioni sostenute — oltre al pacchetto video professionale.


Conclusione

A19 Pro spinge l’iPhone verso una logica da vero computer: meno fissazione sui numeri di picco, più garanzie di velocità stabile in ciò che le persone fanno davvero — giocare con ray tracing, montare video in mobilità, eseguire modelli locali. E una buona notizia: Apple non ha diviso il mondo in “chip vero” e “sottoversione”. Sia Air sia Pro ricevono A19 Pro con la stessa filosofia — CPU veloce, GPU con Acceleratori Neurali in ogni core, Neural Engine a 16 core e il nuovo chip wireless N1. La differenza nasce dalla forma e dallo scopo: Air è ultra-sottile con GPU a 5 core e l’efficiente C1X; Pro è la configurazione massima con GPU a 6 core più camera di vapore, che trasforma la promessa del «+40% di velocità sostenuta» in realtà quotidiana.

Di base

Nome dell'etichetta
Apple
Piattaforma
SmartPhone Flagship
Data di rilascio
September 2025
Produzione
TSMC
Nome del modello
A19 Pro
Architettura
2x 4.26 GHz – 4x 2.51 GHz –
Nuclei
6
Processo
3 nm
Frequenza
4260 MHz

Specifiche della GPU

Nome GPU
Apple A19 Pro GPU 6-core with Neural Accelerators

Connettività

Supporto 4G
LTE Cat. 24
Supporto 5G
Yes
Bluetooth
6.0
Wi-Fi
7
Navigation
GPS, GLONASS, Beidou, Galileo, QZSS, NAVIC

Specifiche della memoria

Tipo di memoria
LPDDR5X
Frequenza della memoria
4800 MHz
Bus
4x 16 Bit

Varie

Processore neurale (NPU)
Neural Engine
L1 Cache
Instruction Cache 128 KB, Data Cache 64.0 KB
Cache L2
6.00 MB
Codec Audio
- AAC - AAX - AAX+ - AC-3 - AIFF - CAF - E-AC-3 - MP3 - MP4 - WAV
Risoluzione massima della fotocamera
1x 48MP
Tipo di archiviazione
NVMe
Acquisizione video
4K at 120FPS
Codec video
- H.264 - H.265 - AV1 - VP8 - VP9 - Motion JPEG
Riproduzione video
4K at 120FPS
Set di istruzioni
ARMv9.2-A

Classifiche

Geekbench 6
Singolo Core Punto
3744
Geekbench 6
Multi Core Punto
9758
AnTuTu 10
Punto
2112459

Rispetto ad altri SoC

Geekbench 6 Singolo Core
4007 +7%
3744
995 -73.4%
733 -80.4%
372 -90.1%
Geekbench 6 Multi Core
14383 +47.4%
9758
2743 -71.9%
1860 -80.9%
1156 -88.2%
AnTuTu 10
4177588 +97.8%
2112459
824434 -61%
603872 -71.4%
457459 -78.3%