AMD Radeon R9 390X

AMD Radeon R9 390X nel 2025: vale la pena considerare questa scheda video?
Recensione per appassionati e assemblaggi con budget limitato
Introduzione
La AMD Radeon R9 390X, rilasciata nel 2015, è diventata una leggenda tra i gamer a metà degli anni 2010. Un decennio dopo, nel 2025, questo modello continua a suscitare interesse grazie alla sua disponibilità nel mercato dell'usato e a prestazioni abbastanza buone in determinati scenari. Ma quanto è ancora attuale oggi? Analizziamo i dettagli.
Architettura e caratteristiche principali
Architettura GCN (Graphics Core Next) 1.1
La R9 390X è costruita sulla microarchitettura GCN 1.1 (nome in codice Grenada XT). Si tratta della terza iterazione GCN, ottimizzata per migliorare i calcoli paralleli. La scheda è realizzata con un processo tecnologico a 28 nm, che per i parametri odierni (5–7 nm per le ultime GPU) appare obsoleto, ma spiega il suo elevato riscaldamento.
Caratteristiche uniche
- Mantle API — predecessore di Vulkan, accelera il rendering nei giochi degli anni 2010.
- Eyefinity — supporto per configurazioni multi-monitor (fino a 6 schermi).
- FidelityFX — supporto parziale tramite i driver AMD Adrenalin 2025. Ad esempio, FSR (FidelityFX Super Resolution) 1.0 funziona, ma con efficienza limitata.
- Mancanza di Ray Tracing hardware — il ray tracing viene emulato per via software, risultando inadeguato per i giochi dopo il 2020.
Memoria: capacità e larghezza di banda
GDDR5 e bus a 512 bit
La R9 390X è equipaggiata con 8 GB di memoria GDDR5 con una larghezza di banda record per il suo tempo di 512 bit. La larghezza di banda è di 384 GB/s, superiore a molte schede di fascia budget moderne (ad esempio, NVIDIA GTX 1650 Super: 192 GB/s).
Impatto sulle prestazioni
- Alte risoluzioni: 8 GB consentono di lavorare con comfort a 1440p, ma in 4K manca potenza GPU.
- Buffer delle texture: il grande volume di memoria riduce la probabilità di cali di FPS nei giochi moderni con texture HD.
Prestazioni nei giochi
1080p: livello base
Nei giochi del 2023-2025, la R9 390X mostra risultati modesti:
- Cyberpunk 2077: 25–35 FPS a impostazioni basse (senza Ray Tracing).
- Elden Ring: 40–50 FPS a impostazioni medie.
- Counter-Strike 2: 120–150 FPS a impostazioni alte.
1440p e 4K: applicabilità limitata
- 1440p: calo di FPS del 30–40% rispetto al 1080p.
- 4K: solo in vecchi progetti (ad esempio, The Witcher 3: 30–40 FPS a impostazioni medie).
Ray Tracing: l'assenza di supporto hardware rende il ray tracing inutile — anche FSR 1.0 non salva dalla "fluttuazione" del frame rate.
Compiti professionali
Montaggio video e modellazione 3D
- DaVinci Resolve: il rendering di video 1080p è possibile, ma la timeline 4K avrà problemi di lag.
- Blender: il rendering OpenCL funziona da 2 a 3 volte più lentamente rispetto a NVIDIA RTX 3060.
Calcoli scientifici
- OpenCL: adatto per simulazioni semplici (ad esempio, fisica delle particelle), ma inferiore alle schede con supporto CUDA (NVIDIA) e alle moderne AMD RDNA 3.
Consumo energetico e dissipazione di calore
TDP 275 W: requisiti di alimentazione
- Alimentatore: minimo 600 W con cavo 8+6 pin.
- Riscaldamento: fino a 85°C sotto carico (versioni reference).
Raccomandazioni per il raffreddamento
- Case: minimo 3 ventilatori (2 in entrata, 1 in uscita).
- Pasta termica: sostituzione ogni 2-3 anni a causa dell'essiccamento.
Confronto con i concorrenti
Analoghi del 2015:
- NVIDIA GTX 980 (4 GB): perde a 1440p a causa di una minore capacità di memoria.
- AMD R9 Fury X (4 GB HBM): più veloce in 4K, ma più costosa e complicata da aggiornare.
Schede budget moderne (2025):
- AMD RX 6600 (8 GB GDDR6): fino all'80% più veloce con TDP 132 W.
- NVIDIA RTX 3050 (8 GB): supporta DLSS 3.5 e Ray Tracing.
Consigli pratici
Alimentatore
- Minimo 600 W con certificazione 80+ Bronze.
- Evitare modelli economici non di marca — picchi di tensione possono danneggiare la GPU.
Compatibilità
- Piattaforma: PCIe 3.0 x16 (compatibile con PCIe 4.0/5.0, ma senza aumento di velocità).
- Driver: utilizzare la Adrenalin 2025 Edition per migliorare la stabilità in Windows 11.
Pro e contro
Pro:
- Alta larghezza di banda della memoria.
- 8 GB GDDR5 per giochi con texture HD.
- Disponibilità nel mercato dell'usato (prezzo: $80-120 per usato).
Contro:
- Mancanza di supporto per Ray Tracing e DLSS/FSR 2.0+.
- Alto consumo energetico.
- Driver obsoleti per compiti professionali.
Conclusione finale: a chi è adatta la R9 390X?
Questa scheda video è una scelta per:
1. Gamer budget pronti a giocare a impostazioni medie a 1080p.
2. Appassionati di giochi retro (ad esempio, progetti dal 2010 al 2018 in 4K).
3. Soluzione temporanea prima di acquistare un modello moderno.
Alternativa per il 2025: se il vostro budget è di $200–250, considerate le nuove AMD RX 6500 XT o NVIDIA RTX 3050 — offrono un migliore rapporto tra prestazioni, efficienza energetica e supporto per tecnologie moderne.
Nota: i prezzi per le nuove R9 390X nel 2025 non sono disponibili — il modello è stato dismesso. Nel mercato dell'usato, il suo costo varia a seconda delle condizioni.