MediaTek Helio G36

MediaTek Helio G36: Processore economico per compiti quotidiani e gaming leggero
Analisi delle capacità e scenari d'uso del chip nel 2025
Introduzione
MediaTek Helio G36 è un sistema mobile su chip (SoC) che continua a mantenere la sua popolarità nel segmento budget degli smartphone anche nel 2025. Nonostante l'assenza di supporto per il 5G e prestazioni modeste nei test sintetici, questo processore trova il suo pubblico grazie all'efficienza energetica e al prezzo accessibile dei dispositivi basati su di esso. In questo articolo esploreremo chi può beneficiare del Helio G36, come si comporta di fronte alle sfide moderne e cosa considerare nella scelta di uno smartphone con questo chip.
1. Architettura e processo tecnologico: 8 core, 12 nm e equilibrio tra potenza e risparmio
Helio G36 è costruito su un processo tecnologico a 12 nanometri, che, sebbene inferiore alle moderne soluzioni a 6 nm e 4 nm, offre un basso consumo energetico (TDP 2.2 W). L'architettura CPU include 8 core Cortex-A55, divisi in due cluster:
- 4 core ad alte prestazioni con una frequenza fino a 2.2 GHz per compiti intensivi;
- 4 core ad alta efficienza energetica con frequenza di 1.8 GHz per processi in background.
L'elaborazione grafica è gestita da PowerVR GE8320, una GPU con frequenza di 680 MHz. Questo chip non è progettato per giochi pesanti, ma riesce a gestire progetti casual come Mobile Legends o Among Us.
Caratteristiche principali:
- Supporto per display con risoluzione fino a HD+ (1600x720) e frequenza di aggiornamento di 90 Hz;
- Massima capacità di RAM — 8 GB LPDDR4X;
- Memorie eMMC 5.1 (ma non UFS).
2. Prestazioni nelle attività reali: dai social media ai giochi leggeri
Test sintetici:
- Geekbench 6: 229 (Single-Core), 848 (Multi-Core);
- AnTuTu 10: ~157,549 punti.
Giochi:
- Genshin Impact a impostazioni basse — 20-25 FPS con cali nei combattimenti;
- PUBG Mobile (HD + 30 FPS) — stabili 28-30 frame al secondo;
- Roblox e Brawl Stars — 60 FPS senza lag.
Multimedia:
- Riproduzione video a 1080p/60 FPS senza problemi;
- Streaming su Twitch o YouTube con minimi ritardi;
- Limitazione durante il montaggio video: il rendering di un video a 1080p richiederà 2-3 volte più tempo rispetto ai flagship.
Intelligenza artificiale:
- Funzioni AI di base nella fotocamera (ad esempio, scenari di scatto o sfocatura dello sfondo);
- Nessun supporto per modelli di rete neurale complessi (ad esempio, Stable Diffusion sul dispositivo).
Consumo energetico:
- Schermo attivo (giochi, video) — 8-10% della batteria all'ora (con capacità di 5000 mAh);
- Modalità standby — 1-2% durante la notte.
Emissione di calore:
Anche sotto carico prolungato, la temperatura raramente supera i 40°C, il che esclude il throttling. Questo è ottenuto grazie alla modesta potenza della GPU e al processo tecnologico a 12 nm.
3. Moduli integrati: 4G, Wi-Fi 5 e dotazione standard
Helio G36 è orientato ai mercati dove il 5G non è ancora dominante:
- Modem 4G LTE Cat-7 con velocità fino a 300 Mbps in download;
- Wi-Fi 5 (802.11ac) e Bluetooth 5.0;
- Navigazione: GPS, GLONASS, BeiDou.
Cosa manca:
- Supporto per Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.3;
- Nessuna connettività satellitare per chiamate di emergenza (come sull'iPhone 14+).
4. Confronto con la concorrenza: Snapdragon 4 Gen 1, Unisoc T606
MediaTek Helio G36 vs Qualcomm Snapdragon 4 Gen 1:
- Snapdragon 4 Gen 1 (AnTuTu ~220k) è più potente nei giochi grazie alla GPU Adreno 619;
- Tuttavia, Helio G36 è più economico: gli smartphone con questo chip partono da $120, mentre i modelli con Snapdragon 4 partono da $150.
Unisoc T606:
- Prestazioni CPU simili (Geekbench 6: 210/800), ma GPU più debole;
- Dispositivi con T606 spesso costano ancora meno ($100-130), ma sono meno ottimizzati.
Conclusione: Helio G36 occupa una nicchia tra Unisoc T606 e Snapdragon 4 Gen 1, offrendo un equilibrio ottimale tra prezzo e prestazioni.
5. Scenari d'uso: a chi si adatta?
Gaming:
- Solo giochi leggeri e di media intensità. Per Call of Duty: Mobile o Fortnite sarà necessario abbassare le impostazioni al minimo.
Compiti quotidiani:
- Social media, messaggistica, navigazione web — tutto funziona in modo fluido;
- Multitasking limitato: un'app in background potrebbe ricaricarsi se sono aperte più di 3-4 applicazioni.
Foto e video:
- Supporto massimo per fotocamere: fino a 50 MP per un singolo sensore o 16+16 MP per una doppia fotocamera;
- Registrazione video — 1080p/30 FPS. Stabilizzazione elettronica (EIS) presente, ma qualità media.
Pubblico ideale:
- Utenti che necessitano di uno smartphone economico per compiti di base;
- Dispositivi di riserva o gadget per anziani/studenti.
6. Pro e contro del Helio G36
Punti di forza:
- Prezzo basso degli smartphone (da $120);
- Efficienza energetica — fino a 2 giorni di utilizzo con un uso moderato;
- Funzionamento stabile senza surriscaldamento.
Punti deboli:
- Nessun supporto per 5G;
- GPU debole per giochi moderni;
- Supporto limitato per fotocamere (no video 4K).
7. Consigli per la scelta di uno smartphone con Helio G36
Cosa cercare:
1. Display: IPS con frequenza di 90 Hz migliora la fluidità dell'interfaccia.
2. Batteria: Minimo 5000 mAh per autonomia confortevole.
3. Memoria: 4/64 GB — minimo necessario nel 2025.
4. Fotocamere: Cerca modelli con fotocamera principale da 50 MP (ad esempio, Realme C55 o Infinix Smart 8).
Dispositivi tipici:
- Smartphone budget: Tecno Spark 10, Nokia G22;
- Gadget per bambini o telefoni "lavorativi" per corrieri.
8. Conclusione finale
MediaTek Helio G36 è una scelta orientata al risparmio senza compromettere la funzionalità di base. Si adatta a:
- Per chi: Utenti che non necessitano di giochi top di gamma o riprese in 4K.
- Vantaggi principali: Prezzo basso, lunga durata della batteria, stabilità.
- Alternative: Se si è disposti a spendere $30-50 in più, si può considerare Snapdragon 4 Gen 1 o Dimensity 700.
In un contesto in cui anche i dispositivi budget diventano "più intelligenti", Helio G36 rimane un'opzione affidabile per chi apprezza semplicità e affidabilità.