AMD Radeon R9 M395X

AMD Radeon R9 M395X: Recensione di un gigante obsoleto per gli appassionati del 2025
Aprile 2025
Introduzione
In un'epoca in cui il ray tracing e le tecnologie basate su intelligenza artificiale sono diventati lo standard, l'AMD Radeon R9 M395X ricorda un tempo in cui le prestazioni nei giochi erano misurate in teraflops e non in frame con RTX. Questa scheda grafica, lanciata nel 2015, era una soluzione di punta per workstation mobili e laptop da gioco. Nel 2025 mantiene un pubblico di nicchia. Scopriamo chi può trovarla utile oggi.
1. Architettura e caratteristiche chiave
Architettura: La R9 M395X è costruita sulla microarchitettura Graphics Core Next (GCN) di terza generazione, che all'epoca assicurava un progresso nell'efficienza energetica e nei calcoli paralleli.
Processo di fabbricazione: Tecnologie di produzione a 28 nm da TSMC. Con gli standard attuali, è un "dinosauro" — le nuove GPU utilizzano norme a 5 nm e 4 nm.
Caratteristiche uniche:
- Mantle API — precursore di Vulkan, ottimizzava l'interazione con l'hardware.
- Freesync — sincronizzazione adattiva, ancora rilevante oggi.
- Eyefinity — supporto per configurazioni multi-monitor (fino a 6 display).
Assente: Ray tracing hardware (RT Cores), analoghi di DLSS/FSR 1.0+. La scheda non è compatibile con FSR 3.0 e versioni successive a causa delle limitazioni dei driver.
2. Memoria
Tipo e dimensione: 4 GB GDDR5 — modesto per i giochi moderni, ma sufficiente per progetti più vecchi e compiti professionali di base.
Banda e larghezza di banda: Un bus a 256-bit fornisce 153.6 GB/s. A titolo di confronto: le schede moderne con GDDR6X raggiungono oltre 900 GB/s.
Impatto sulle prestazioni: Nei giochi dal 2015 al 2020 (ad esempio, The Witcher 3, GTA V), la dimensione della memoria è adeguata per impostazioni medie a 1080p. Nei nuovi progetti (2023–2025), potrebbero verificarsi cali di prestazioni per mancanza di VRAM anche con preset bassi.
3. Prestazioni nei giochi
FPS medi (1080p, impostazioni medie):
- Cyberpunk 2077 (senza RT): 25–30 FPS.
- Red Dead Redemption 2: 35–40 FPS.
- Fortnite (modalità Performance): 60–70 FPS.
- CS2: 90–110 FPS.
1440p e 4K: Non raccomandati — gli FPS scendono sotto 30 anche nei giochi meno esigenti.
Ray tracing: Non supportato a livello hardware. L'emulazione software (ad esempio, tramite Proton per Linux) riduce le prestazioni di 3–4 volte.
4. Compiti professionali
Editing video: In Adobe Premiere Pro (OpenCL) il rendering di video 1080p richiede da 2 a 3 volte il tempo rispetto alle moderne GPU.
Modellazione 3D: In Blender (Cycles) il rendering di una scena di complessità media richiede 15–20 minuti contro i 2–3 minuti con RTX 4060.
Calcoli scientifici: Il supporto OpenCL consente di utilizzare la scheda per l'apprendimento automatico, ma l'assenza di Tensor Cores e la bassa precisione dei calcoli la rendono poco pratica.
5. Consumi energetici e dissipazione del calore
TDP: 125 W — un valore elevato anche per il 2025.
Raffreddamento:
- È necessaria una configurazione con 2–3 ventilatori o raffreddamento a liquido all'interno del case.
- Case consigliati: con buona ventilazione (ad esempio, Fractal Design Meshify 2).
Consigli:
- Alimentatore di almeno 500 W (con margine per eventuali aggiornamenti).
- Sostituzione regolare della pasta termica — il surriscaldamento fino a 85°C è possibile sotto carico.
6. Confronto con i concorrenti
Analoghi 2015–2017:
- NVIDIA GeForce GTX 980M: Paragonabile in prestazioni, ma più efficiente dal punto di vista energetico (TDP 100 W).
- AMD Radeon RX 480 (desktop): Più potente (5.8 TFLOPS contro 4.0 TFLOPS della R9 M395X).
GPU budget moderne (2025):
- NVIDIA RTX 3050 (6 GB): 2.5 volte più veloce, supporto DLSS 3.5, RTX.
- AMD Radeon RX 6500 XT: Comparabile in prezzo nel mercato secondario, ma più efficiente nei giochi 2020+.
7. Consigli pratici
Alimentatore: Minimo 500 W con certificazione 80+ Bronze.
Compatibilità:
- PCIe 3.0 x16 — funziona in slot PCIe 4.0/5.0, ma senza guadagni di velocità.
- Supporto OS: I driver ufficiali sono stati interrotti nel 2022. Meglio utilizzare Windows 10 o Linux con driver aperti (AMDGPU).
Driver:
- Evitare i nuovi giochi con requisiti per DirectX 12 Ultimate.
- Per progetti più vecchi, vanno bene i driver Adrenalin 22.11.2.
8. Pro e contro
Pro:
- Prezzo basso nel mercato secondario ($50–80).
- Supporto per Freesync e configurazioni multi-monitor.
- Affidabilità — con un adeguato raffreddamento dura anni.
Contro:
- Mancanza di supporto per il ray tracing e FSR 3.0+.
- Alto consumo energetico.
- Prestazioni limitate nei giochi moderni.
9. Conclusione: A chi si adatta la R9 M395X?
1. Proprietari di vecchi PC: Per aggiornare sistemi con processori di livello Intel Core i5-4xxx o AMD FX-8xxx.
2. Appassionati di giochi retrò: Ideale per progetti degli anni 2010 con impostazioni massime.
3. Build budget: Se l'obiettivo è assemblare un PC per $200–300 per compiti d'ufficio e streaming.
Perché proprio lei? È un omaggio alla nostalgia e una scelta pratica per chi non insegue le tecnologie, ma apprezza l'hardware collaudato. Tuttavia, per compiti moderni è meglio considerare novità economiche del 2025 — come l'AMD Radeon RX 7500 o l'Intel Arc A580.
Conclusione
La Radeon R9 M395X è una reliquia che ricorda: la tecnologia avanza, ma l'hardware obsoleto può ancora essere utile. Dovrebbe essere acquistata solo se si è consapevoli delle sue limitazioni e pronti a fare compromessi. In un mondo dove anche le GPU budget superano le sue prestazioni, rimane un simbolo di un'epoca in cui ogni gioco era ottimizzato con passione.