Qualcomm Snapdragon 626

Qualcomm Snapdragon 626 nel 2025: vale la pena prestare attenzione?
Panoramica su un chip obsoleto, ma ancora rilevante per smartphone economici
Introduzione
Nell'era del 5G, dell'intelligenza artificiale e dei processori a 4 nm, il Qualcomm Snapdragon 626 sembra una reliquia del passato. Tuttavia, questo chip continua a vivere negli smartphone economici, offrendo prestazioni minimaliste ma stabili. Vediamo a chi può essere utile nel 2025 e quali compromessi bisogna accettare.
Architettura e processo tecnologico: ambizioni modeste
Core e frequenza:
Lo Snapdragon 626 è un processore octa-core basato sull'architettura ARM Cortex-A53 con una frequenza fino a 2,2 GHz. Tutti i core lavorano in configurazione eterogenea (non è utilizzata la tecnologia big.LITTLE), il che è tipico per le soluzioni economiche. Il processo tecnologico è a 14 nm, che nel 2025 appare arcaico rispetto ai chip a 6 nm e 4 nm, ma garantisce una ragionevole efficienza energetica.
Cache e memoria:
La dimensione della cache L2 è di 1 MB, il che limita la velocità di elaborazione dei dati. Supporta la memoria LPDDR3 (fino a 933 MHz) e eMMC 5.1, il che significa che non c'è supporto per UFS e LPDDR4X nei dispositivi basati su questo SoC.
GPU Adreno 506:
L'unità grafica è in grado di lavorare con le API Vulkan 1.0 e OpenGL ES 3.2, ma le sue prestazioni (circa 130–150 GFLOPS) nel 2025 sono sufficienti solo per giochi semplici come Candy Crush o Subway Surfers a impostazioni basse.
Prestazioni in scenari reali: modeste, ma stabili
Giochi:
- Gaming casual: Giochi senza grafica complessa (ad esempio, Among Us, Clash of Clans) si avviano senza lag.
- Progetti tridimensionali: PUBG Mobile o Genshin Impact richiederanno impostazioni minime (fino a 25 FPS su Low), ma potrebbero verificarsi cali di frame rate a causa del riscaldamento.
- Riscaldamento: Sotto carico, il chip si riscalda fino a 40–45°C, ma il throttling (riduzione della frequenza) si attiva raramente grazie a un TDP di 11 W.
Multimedia:
- Video: La decodifica 1080p/60fps (H.264/H.265) funziona in modo fluido, ma i video 4K su YouTube o file locali possono subire scatti.
- Audio: Il supporto Qualcomm Aqstic per audio di alta qualità è un vantaggio per gli amanti della musica.
Intelligenza artificiale:
L'assenza di NPU (neural processing unit) rende il SoC inutile per compiti come l'elaborazione di foto tramite reti neurali o assistenti vocali con IA locale. Tutte le operazioni di intelligenza artificiale vengono eseguite tramite CPU/GPU, il che rallenta le prestazioni.
Consumo energetico:
Con un uso moderato (social network, musica, chiamate), uno smartphone basato su Snapdragon 626 riesce a durare un'intera giornata con una batteria da 4000 mAh. Tuttavia, l'uso attivo della fotocamera o della navigazione riduce l'autonomia a 6–7 ore.
Moduli integrati: funzionalità di base
- Modem: Qualcomm X9 LTE (Cat. 7) — velocità fino a 300 Mbps in download e 150 Mbps in upload. Non supporta il 5G.
- Wi-Fi: Solo 802.11ac (Wi-Fi 5) con un massimo di 433 Mbps su un singolo stream.
- Bluetooth: Versione 4.2 (senza supporto per LE Audio o trasmissione dual-channel).
- Navigazione: GPS, GLONASS, BeiDou — sufficiente per posizionamento di base, ma senza supporto per Galileo e QZSS.
Confronto con i concorrenti: qual è il posto dello Snapdragon 626?
Generazione 2017-2018:
- MediaTek Helio P25: Prestazioni simili, ma grafica migliore (Mali-T880 MP2).
- HiSilicon Kirin 659: Maggiore efficienza nelle attività multithreading (+15% in Geekbench Multi-Core), ma peggiore ottimizzazione software.
Concorrenti del 2025:
- Unisoc Tiger T610 (12 nm): Prestazioni CPU superiori del 30%, supporto per fotocamere fino a 48 MP.
- Qualcomm Snapdragon 4 Gen 2 (6 nm): 2,5 volte più potente nei giochi, supporto per modem 5G.
- MediaTek Dimensity 6100+ (6 nm): NPU per compiti di IA, supporto per schermi a 90 Hz.
Conclusione: Lo Snapdragon 626 perde anche rispetto ai chip economici del 2025, ma vince sul prezzo dei dispositivi.
Scenari d'uso: per chi è rilevante questo chip?
1. Compiti quotidiani:
- Social network, messaggistica, email.
- Visione di video in 1080p (ma non in 4K).
2. Gaming:
- Solo giochi 2D semplici o progetti più vecchi come Asphalt 8.
3. Foto e video:
- Riprese con fotocamere fino a 24 MP (singola) o 13+13 MP (doppia).
- Registrazione video 1080p/30fps. Nessuna stabilizzazione EIS 3.0 o elaborazione HDR in tempo reale.
Pro e contro del processore
Pro:
- Prezzo contenuto dei dispositivi ($100–200).
- Efficienza energetica per attività di base.
- Funzionamento stabile senza bug critici.
Contro:
- Nessun supporto per 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.3.
- GPU debole e assenza di NPU.
- Limitazioni della memoria (solo eMMC 5.1).
Consigli pratici: come scegliere uno smartphone con Snapdragon 626?
1. RAM e storage: Cerca modelli con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria — minimo per Android 13/14.
2. Batteria: Da 4000 mAh, per compensare il processo tecnologico obsoleto.
3. Schermo: HD+ (1600×720) — risoluzioni più alte sono inutili a causa delle limitazioni della GPU.
4. Fotocamera: Non aspettarti miracoli. Meglio optare per dispositivi con miglioramenti software (ad esempio, modalità notturna tramite algoritmi).
Esempi di dispositivi del 2025:
- Xiaomi Redmi A3: $120, 4/64 GB, 5000 mAh.
- Samsung Galaxy M04: $140, 4/128 GB, AMOLED HD+.
Conclusione finale: a chi si adatta lo Snapdragon 626?
Questo processore è una scelta per:
- Utenti con budget limitato: Chi dà priorità al prezzo piuttosto che alle prestazioni.
- Dispositivi di riserva: Ad esempio, per viaggi o come telefono "da lavoro".
- Persone anziane: App semplici, lunga autonomia, minima complessità.
Vantaggi principali:
- Garanzia di 2-3 anni di utilizzo senza significativi rallentamenti.
- Accesso a funzionalità di base di Android.
- Basso surriscaldamento e autonomia accettabile.
Conclusione
Qualcomm Snapdragon 626 nel 2025 è un compromesso. Perde rispetto ai chip moderni, ma rimane una soluzione di salvataggio per il mercato degli smartphone ultra-economici. Se hai bisogno di un dispositivo "per chiamate e WhatsApp", se la caverà. Ma per tutto il resto, è meglio spendere di più per un dispositivo con un processore della generazione 2023+ e supporto per il 5G.