AMD Ryzen 5 PRO 2400G with Radeon Vega 11 Graphics

AMD Ryzen 5 PRO 2400G con Radeon Vega 11 Graphics: Recensione e consigli pratici per il 2025
Introduzione
Nonostante l'AMD Ryzen 5 PRO 2400G con Radeon Vega 11 Graphics sia stato lanciato nel 2018, nel 2025 rimane una scelta popolare per PC economici. Questo processore ibrido (APU) combina 4 core dell'architettura Zen con una potente grafica integrata, rendendolo una soluzione versatile per compiti di base. Tuttavia, nell'era dei chip a 5 nm e della DDR5, vale la pena prestargli attenzione? Analizziamo i dettagli.
1. Caratteristiche principali: architettura e prestazioni
Architettura Zen e processo tecnologico a 14 nm
Il Ryzen 5 PRO 2400G è costruito sull'architettura Zen di prima generazione (2017) e su un processo tecnologico FinFET a 14 nm. Questo significa:
- 4 core / 8 thread con frequenza base di 3.6 GHz (turbo fino a 3.9 GHz).
- Grafica integrata Vega 11 con 11 CU (704 processori shader) e frequenza fino a 1250 MHz.
- Cache L3 da 4 MB e TDP di 65 W.
Nel 2025, il processo a 14 nm sembra obsoleto rispetto ai Ryzen serie 8000 a 5 nm, ma l'efficienza energetica (65 W) e il basso costo preservano la sua rilevanza.
Prestazioni: test Geekbench 6
- Single-Core: 1089 punti — pari a un Intel Core i5-7600K (2016).
- Multi-Core: 3220 punti — comparabile con il Ryzen 3 3300X (2020).
Per compiti quotidiani (ufficio, browser, video 1080p) è più che sufficiente. La Vega 11 si comporta bene con i giochi leggeri: ad esempio, in CS:GO a impostazioni basse — 60-80 FPS, Fortnite — 30-40 FPS.
Caratteristiche chiave
- SMT (Simultaneous Multithreading) — 8 thread per la multitasking.
- AMD SenseMI — gestione dinamica dell'energia e della frequenza.
- Supporto per la virtualizzazione — utile per sviluppatori e tester.
2. Schede madri compatibili
Socket AM4: piattaforma collaudata
Il processore utilizza il socket AM4, che offre accesso a una vasta gamma di schede madri con chipsets:
- A320 / B350 / X370 — modelli base (A320 non supporta l'overclock).
- B450 / X470 — scelta ottimale con supporto per PCIe 3.0 e overclock (ad esempio, MSI B450 Tomahawk).
Nel 2025, le nuove schede AM4 sono rare, ma nel mercato secondario si possono trovare opzioni a $60-100 (ASRock B450M Pro4, Gigabyte X470 AORUS Ultra).
Importante!
- Aggiorna il BIOS della scheda madre all'ultima versione per la compatibilità.
- Per attivare i profili XMP della memoria, scegli schede con quattro slot DDR4.
3. Memoria supportata: DDR4 e modalità dual-channel
Il Ryzen 5 PRO 2400G funziona solo con DDR4:
- Supporto ufficiale: fino a 2933 MHz.
- Nella pratica: con overclock fino a 3200-3400 MHz (dipende dai chip di memoria).
Raccomandazioni:
- Utilizza due moduli per la modalità dual-channel (ad esempio, 2x8 GB). Questo aumenterà le prestazioni della Vega 11 del 20-30%.
- Kit popolari: Kingston HyperX Fury 3200 MHz ($45 per 16 GB) o Crucial Ballistix 3000 MHz ($40).
DDR5 e LPDDR5 non sono supportate — questo è il principale limite per l'upgrade.
4. Alimentatori: equilibrio tra potenza e affidabilità
Con TDP di 65 W, il processore non richiede un alimentatore potente, ma è importante considerare:
- Minimo: 300 W — per un sistema senza scheda video discreta.
- Consigliato: 450-500 W — se prevedi di aggiungere una GPU come NVIDIA GTX 1660 ($180 nel 2025).
Esempi di alimentatori:
- EVGA 450 BR (80+ Bronze, $50).
- Corsair CX550M (semi-modulare, $70).
Non risparmiare sull'alimentatore: modelli di scarsa qualità possono ridurre la durata dei componenti.
5. Pro e contro
Pro
- Grafica integrata Vega 11 — non è necessaria una scheda video discreta per compiti di base.
- Basso consumo energetico — ideale per PC compatti e HTPC.
- Prezzo — un nuovo processore costa $100-120 (nel 2025), più economico degli APU moderni.
Contro
- Processo tecnologico obsoleto — riscaldamento sotto carico (si consiglia un dissipatore migliore di quello standard).
- Prestazioni di gioco limitate — progetti AAA moderni a impostazioni basse danno meno di 30 FPS.
- Nessun supporto per PCIe 4.0/5.0 — la velocità degli NVMe è limitata.
6. Scenari di utilizzo
Ufficio e multimedia
- Lavoro con documenti, browser (+20 schede), conferenze Zoom.
- Riproduzione di video 4K tramite YouTube o file locali (decodifica hardware VP9).
Gaming leggero
- Giochi fino al 2018: GTA V, Overwatch, Dota 2 (a impostazioni medie).
- Emulatori: RPCS3 (Persona 5) — 30-40 FPS, Yuzu (The Legend of Zelda: Breath of the Wild) — 25-30 FPS.
Server domestico o NAS
- Virtualizzazione (Proxmox, VMware) grazie al supporto AMD-V.
- L'efficienza energetica riduce i costi elettrici.
7. Confronto con i concorrenti
AMD Ryzen 5 5600G (2021)
- Prezzo: $150 (nuovo).
- Vantaggi: Zen 3 (6 core), processo a 7 nm, Vega 7 (più prestante del 15-20%).
- Conclusione: Miglior scelta se il budget lo consente.
Intel Core i3-12100 (2022)
- Prezzo: $130.
- Vantaggi: Single-Core 1800+ punti, supporto per DDR4/DDR5.
- Svantaggio: Grafica integrata UHD 730 più debole della Vega 11.
Conclusione
Il Ryzen 5 PRO 2400G vince solo in un budget limitato ($300-400 per l'intera build) o se serve grafica integrata di livello GT 1030.
8. Consigli pratici per la build
Sistema budget (senza GPU)
- Scheda madre: ASRock B450M-HDV R4.0 ($70).
- Memoria: Patriot Viper 2x8 GB 3200 MHz ($50).
- Storage: Kingston NV2 500 GB (PCIe 3.0, $35).
- Alimentatore: EVGA 450 BR ($50).
- Case: Cooler Master Q300L ($60).
- Costo totale: ~$365.
Con possibilità di upgrade
- Aggiungi un alimentatore da 550 W e un case con buona ventilazione.
- Scegli una scheda madre con PCIe 3.0 x16 e slot M.2.
9. Conclusione finale: a chi si adatta il Ryzen 5 PRO 2400G?
Questo processore è da considerare se:
- Serve un PC per ufficio o studio — minimo costo, massima affidabilità.
- Obiettivo — HTPC — supporto 4K, funzionamento silenzioso.
- Budget limitato a $300-400 — alternativa a PC da gioco usati.
Perché no?
Se prevedi di lavorare con rendering 3D, modificare video 4K o giocare ai nuovi titoli — è meglio aggiungere $100-150 e prendere un Ryzen 5 5600G o un Intel Core i3-13100.
Conclusione
Il Ryzen 5 PRO 2400G nel 2025 è un "cavallo da lavoro" per compiti poco esigenti. Sebbene sia inferiore rispetto ai moderni equivalenti, rimane un'opzione vantaggiosa per chi apprezza l'equilibrio tra prezzo e funzionalità. L'importante è scegliere i componenti compatibili e non aspettarsi miracoli dal sistema.