AMD Ryzen 3 PRO 2300U

AMD Ryzen 3 PRO 2300U: Processore economico per compiti di base nel 2025
Aprile 2025
Nonostante lo sviluppo rapido delle tecnologie, i processori economici delle generazioni passate rimangono rilevanti per gli utenti che non necessitano di prestazioni massime. Un esempio di questo è l'AMD Ryzen 3 PRO 2300U. Sebbene sia stato rilasciato nel 2018, nel 2025 è ancora possibile trovarlo su notebook a basso costo. Vediamo per chi è adatto questo chip e quali compiti è in grado di affrontare.
Architettura e processo tecnologico: Zen di prima generazione e Vega 6
Il Ryzen 3 PRO 2300U appartiene alla famiglia Raven Ridge ed è basato sull'architettura microelettronica Zen (prima generazione). Si tratta di un chip a 14 nanometri con 4 core e 4 thread (SMT assente). La frequenza base è di 2.0 GHz, mentre il massimo in modalità Turbo Boost è di 3.4 GHz. La dimensione della cache L3 è di 4 MB, che è tipica per i processori entry-level dell'epoca.
La grafica integrata Radeon Vega 6 è il principale punto di forza di questo APU. Essa include 6 unità di calcolo (CU) con una frequenza fino a 1100 MHz. A titolo di confronto, le moderne GPU integrate AMD (ad esempio, RDNA 3 nei Ryzen 8000) mostrano prestazioni superiori di 2-3 volte, ma la Vega 6 riesce ancora a gestire compiti di base.
Caratteristiche architettoniche:
- Supporto per DDR4-2400 (la modalità dual-channel è essenziale per le prestazioni di Vega).
- Tecnologie di risparmio energetico: Precision Boost 1.0, Cool’n’Quiet.
- Assenza di supporto hardware per AVX-512 e funzionalità limitate di accelerazione AI.
Consumo energetico e TDP: equilibrio tra potenza e autonomia
Il TDP del processore è di 15 W, che è tipico per ultrabook e notebook sottili. Grazie a ciò, il chip non richiede un sistema di raffreddamento complesso: anche i dispositivi compatti riescono a gestire il suo calore.
Come funziona:
- In modalità inattiva, la frequenza scende a 1.2-1.5 GHz e la tensione diminuisce.
- Sotto carico (ad esempio, avviando il browser o applicazioni per ufficio), si attiva il Precision Boost, aumentando temporaneamente la frequenza fino a 3.4 GHz.
- Carichi prolungati (rendering, giochi) portano a un throttling: la frequenza si stabilizza a livelli tra 2.5 e 2.8 GHz a causa delle limitazioni del TDP.
Prestazioni: cosa può fare il Ryzen 3 PRO 2300U nel 2025?
Valutazione su Geekbench 6:
- Test monocore: 865 punti — livello Intel Core i5-7200U (2016).
- Test multicore: 2437 punti — comparabile al Core i3-10110U (2019).
Scenari reali:
1. Lavoro d'ufficio (Word, Excel, browser con oltre 10 schede): il processore gestisce senza ritardi, ma con Zoom e Chrome aperti contemporaneamente, potrebbero verificarsi dei rallentamenti.
2. Multimedia:
- Riproduzione di video 4K (YouTube, file locali) — fluida, grazie alla decodifica supportata da Vega 6.
- Editing fotografico in Lightroom — accettabile per la correzione di base, ma l'esportazione richiederà tempo (3-4 minuti per foto da 24 MP).
3. Gaming:
- CS:GO — 720p, impostazioni basse: 40-50 FPS.
- Dota 2 — 720p, impostazioni medie: 35-45 FPS.
- Fortnite — 720p, impostazioni basse: 25-30 FPS (è necessario FSR).
Modalità Turbo: l'aumento temporaneo a 3.4 GHz è utile per "scossoni" di prestazioni, ad esempio quando si aprono applicazioni pesanti. Tuttavia, in compiti prolungati (come la conversione video), il chip raggiunge il limite del TDP e la frequenza diminuisce.
Scenari d'uso: a chi è adatto questo processore?
- Studenti: lavoro con testi, presentazioni, corsi online.
- Impiegati: posta elettronica, fogli Excel, videoconferenze.
- Utenti per compiti quotidiani: navigazione web, streaming, visione di film.
- Giocatori budget: solo giochi poco esigenti o gaming nel cloud (GeForce NOW).
Non adatto per:
- Montaggio video in 4K.
- Programmi ingegneristici pesanti (AutoCAD, SolidWorks).
- Giochi AAA moderni (Cyberpunk 2077, Starfield).
Autonomia: quanto durerà il notebook?
Con una capacità della batteria di 40-50 Wh (tipico per modelli economici), il tempo di lavoro sarà:
- 6-8 ore con carico moderato (luminosità al 50%, Wi-Fi, compiti per ufficio).
- 3-4 ore con utilizzo attivo (giochi, rendering).
Tecnologie di risparmio energetico:
- AMD PowerNow! — gestione dinamica di frequenza e tensione.
- Dimming adattivo dello schermo.
- Modalità "Risparmio energia" su Windows 11.
Consiglio: Per massimizzare l'autonomia, scegli notebook con schermi IPS (non OLED) e SSD invece di HDD.
Confronto con i concorrenti
1. Intel Core i5-8250U (4 core/8 thread, UHD 620):
- Migliore in compiti multithread (+20% in Cinebench R23), ma grafica inferiore (Vega 6 è più veloce del 30-40% rispetto a UHD 620).
2. AMD Ryzen 5 3500U (4 core/8 thread, Vega 8):
- Prestazioni superiori in CPU (+35%) e GPU (+25%), ma il TDP di 15 W non permette di esprimere il potenziale in chassis sottili.
3. Apple M1 (8 core, 7 nm):
- Supera il Ryzen 3 PRO 2300U di 3-4 volte in efficienza energetica, ma macOS non è adatto a tutti.
Conclusione: Nel 2025, il Ryzen 3 PRO 2300U è una scelta per chi cerca un dispositivo sotto i $400 e cerca di fare a meno delle limitazioni.
Pro e contro
Punti di forza:
- Prezzo contenuto dei notebook (nuovi modelli a partire da $300).
- Prestazioni sufficienti per compiti di base.
- Ottima grafica integrata per la sua categoria.
Punti deboli:
- Mancanza di multithreading (4 thread contro 8 dei concorrenti).
- Processo tecnologico obsoleto a 14 nm (i chip moderni sono a 5-7 nm).
- Riserva limitata per il futuro (Windows 12 potrebbe richiedere più risorse).
Consigli per la scelta del notebook
1. Tipo di dispositivo: ultrabook o notebook budget (ad esempio, Lenovo IdeaPad 3 o HP ProBook 445).
2. Memoria RAM: minimo 8 GB (meglio 16 GB) in modalità dual-channel.
3. Storage: SSD obbligatorio (256 GB e oltre).
4. Schermo: risoluzione Full HD (1920×1080) per un lavoro confortevole.
5. Raffreddamento: controlla le recensioni — anche un processore a 15 W può surriscaldarsi in chassis economici.
Esempi di modelli del 2025:
- Acer Aspire 5 (Ryzen 3 PRO 2300U): $329, 8 GB RAM, 256 GB SSD, schermo 15.6″ IPS.
- Lenovo V15 Gen 2: $349, 8 GB RAM, 512 GB SSD, rivestimento antiriflesso.
Conclusione finale
L'AMD Ryzen 3 PRO 2300U nel 2025 è una scelta per chi:
- Intende usare il notebook per studio, lavoro con documenti e navigazione.
- Non è disposto a pagare di più per processori moderni (Ryzen 5 8600U, Intel Core Ultra 5).
- Valuta l'autonomia e il funzionamento silenzioso.
Vantaggi chiave:
- Prezzo basso.
- Affidabilità (chip collaudato negli anni).
- Supporto per sistemi operativi moderni (Windows 11, Linux).
Se il tuo budget è limitato e i compiti non richiedono hardware potente, il Ryzen 3 PRO 2300U rappresenterà un compromesso ragionevole. Tuttavia, per compiti professionali o giochi, è meglio considerare notebook con processori dei modelli 2023-2024.